Padenghe sul Garda

Alla scoperta del Territorio

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Il Castello di Padenghe, il più antico castello della Valtenesi, svetta dall’alto di una collina, dominando il Lago di Garda. Pare sia stato costruito intorno all’anno mille a scopo difensivo, poi nel corso del tempo il castello è diventato anche un importante centro di giurisdizione e ha subito diverse modifiche.

Inizialmente sono state erette le cinta murarie che racchiudevano il piccolo centro abitato. Verso nord ovest c’erano due piccole torri e ai lati altre due più possenti. In un secondo tempo vi fu aggiunto quello che viene chiamato “Il Castellino” con incorporata la torre circolare posta a nord. In ultimo venne eretta la torre di ingresso centrale al Castello, sempre con ponte levatoio e fossato. Federico I Barbarossa riconosce nel 1154 il Castello come possedimento del Vescovo di Verona, ma nel secolo dopo, diviene proprietà del comune di Padenghe.

Oggi il Castello ha mantenuto piuttosto intatta la sua struttura che presenta tre torri, una delle quali supera i venti metri di altezza ed è posta sopra all’ingresso.

Il piccolo borgo che rimane da vedere infatti, preserva ancora la sua struttura originale, con le case fatte in pietra, i vicoli in ciottoli di fiume, porte e finestre ad arco ribassato e cornici in mattoni grezzi.

Le abitazioni che erano strette tra le cinta interne del castello erano allineate in tre file parallele. Vicino al Castello sorge la Chiesa di San Emiliano.

La Chiesa S. Emiliano, risale al XII secolo ed è situata nei pressi del Castello di Padenghe. È formata da un’unica aula con abside semicircolare del secolo XII. Ha subito trasformazioni in epoca barocca.

Parrocchia Santa Maria di Padenghe è stata costruita alla fine del XVII secolo. Per tutti coloro che amano la cultura, è una delle mete che meritano di essere visitate. Al suo interno sono custoditi dipinti di Zenone Veronese come la Madonna col Bambino e santi e altre sculture appartenenti a Antonio Callegari e Beniamino Simoni.

Villa Barbieri è una delle costruzioni monumentali di Padenghe con la sua facciata in stile rustico risalente al XVIII secolo. Oggi è di proprietà del comune di Padenghe ed è sede del municipio

Il Museo del lavoro di Padenghe sul Garda conta una raccolta di circa settemila pezzi del ‘700, del ‘800 e del ‘900 recuperati da Gianfranco e Giovanbattista Zuliani. La raccolta di tutti gli oggetti contenuti in questa esposizione è iniziata negli anni ottanta, mentre la sistemazione iniziale iniziò nel 1995.All’interno è possibile vedere: macchinari antichi funzionanti con la forza dell’acqua, la ricostruzioni di vita quotidiana contadina degli anni 30, della bottega di un fabbro, con spiedi a mano e polentiere di vario tipo

Il favoloso territorio di Padenghe sul Garda

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